Le confessioni di NatiPrecari: noi siamo quello che siamo, e tu?

E cosa siamo? Noi siamo quello che viviamo, siamo quello che facciamo, siamo emozioni, sensazioni, aspettative, siamo sogni, parole, lacrime, sorrisi, siamo gesti, pensieri e poi realtà. Ancor prima di essere un blog di approfondimento ed progetto editoriale NatiPrecari è tutto questo.

Ma NatiPrecari è un dialogo costante ed in continuo divenire su un mondo, quello del lavoro, all’interno del quale la precarietà (così come il caos) la fa ormai da padrone. Ed è proprio per la costante evoluzione di questo mondo e dei suoi protagonisti, i giovani, che ogni parola, ogni voce, ogni singola storia che noi raccogliamo ha il dovere, oltre che l’obiettivo primario, di portare alla luce questa condizione che è sotto gli occhi di tutti ma che, nonostante ciò, fatica ancora ad essere presa in reale considerazione.

NatiPrecari nasce dunque come reazione a miliardi di email e CV inviati a cui, molto spesso, non è mai seguito un colloquio, ma soprattutto una qualunque tipo di risposta. É la reazione ad una svalutazione professionale e personale continua che si concretizza in offerte di lavoro impossibili, retribuzioni indecenti se non addirittura umilianti o, come spesso accade, persino inesistenti.

Siamo precari, e viviamo in bilico. Viviamo sospesi. Sorretti da… “un’insensata voglia di equilibrio“, direbbe Giuliano Sangiorgi. Proprio quell’equilibrio che costantemente viene messo in crisi da esperienze lavorative mortificanti, in cui troppo spesso lo sfruttamento appare una pratica quanto mai consolidata a cui difficilmente poter sfuggire tanto: “se non accetti tu, ci sarà qualcun altro a farlo al posto tuo“.

E ci ritroviamo così ad inseguire il nostro futuro e i nostri sogni. Ma nonostante i tempi incerti e tutte le problematiche ad essi annessi, non molliamo! Ebbene sì, siamo Nati Precari ma non molliamo la presa! La speranza è di riuscire a mettere a frutto i nostri anni di studio, le nostre inclinazioni, le nostre esperienze, le nostre competenze, e a realizzare i nostri sogni. Come quello di avere un lavoro degno di essere definito tale!