Stiamo entrando nel vivo della discussione della Finanziaria 2021 che dovrà essere approvata entro il 31 dicembre.
Nella manovra di quest’anno dovrebbe essere inserito anche il Salario minimo orario – Smo – ma cos’è e come dovrebbe funzionare?
Tra le norme che regolano la retribuzione in Italia vi sono l’articolo 36 della Costituzione e il 2099 del Codice Civile oltre naturalmente ai Contratti collettivi nazionali che, per alcune aree, vanno a determinare il minimo salariale.
I beneficiari di questa misura dovrebbero essere i lavoratori subordinati e parasubordinati.
L’importo invece dovrebbe garantire di essere di almeno il 20/30% sopra la soglia di povertà che per l’Istat è pari a 780 euro al mese, quindi si parla di 5,85 euro l’ora per 8 ore lavorative per 5 giorni alla settimana, qualora la soglia fosse del 20%, di 6,33 euro l’ora per 8 ore lavorative per 5 giorni alla settimana con la soglia al 30%.
I condizionali in questa fase sono d’obbligo, poiché prima dell’approvazione della Legge di Bilancio ci saranno diversi incontri tra Governo e i Partiti e le parti sociali.
Se dovesse essere approvata come misura l’Italia si andrebbe ad inserire nel novero di quei paesi Europei che hanno fissato il salario minimo.