“Sciopero!”

#VisioniPrecarie? vi propone “Sciopero!” di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn uscito nel 1925.

Premessa: siamo nel primo quarto del ‘900, l’arte cinematografica si sta sviluppando, il film, ambientato in Russia nel 1912, è in bianco e nero ed è muto, con le musiche del compositore Sergej Sergeevič Prokof’ev.

L’evento che dà inizio alla pellicola è il suicidio di un operaio incolpato di furto, ma senza prove, da parte dei datori di lavoro. Dopo questo drammatico evento gli operai iniziano una protesta, che sfocia nello sciopero.

Gli eventi narrati dal regista ora ci sembrano lontani e impensabili, ma non sono altro che l’immagine di un passato al quale dobbiamo molto e che, spesso, però dimentichiamo.

Le immagini conclusive della pellicola sono crude, sicuramente violente, ma servono a trasmettere nello spettatore la durezza di quegli anni, che sfocerà poi nel 1917 con la “Rivoluzione d’ottobre”.