Scatta e racconta: un’italiana a Valencia

Questa settimana con Scatta e Racconta voliamo in Spagna per parlare con una giovane italiana di nome Laura che ora vive a Valencia. Prima di raccontarci la sua avventura nella terra delle Colonne d’Ercole ci spiega come è arrivata lì, i suoi viaggi, le sue passioni e la sua voglia di non fermarsi mai.

Irlanda e poi Australia passando per l’Argentina, una vita sempre con una valigia in una mano e una carta d’imbarco nell’altra. Questa è la storia di Laura che, con una parola dopo l’altra, ha voluto ripercorrere il suo lungo e tortuoso cammino dall’Italia ad un capo all’altro del mondo.

Vengo da Cremona, cittadina di circa 72 mila abitanti nel nord italia, da una famiglia umile, e dopo tante difficoltà e contrasti sono riuscita a laurearmi, raggiungendo questo primo importante traguardo. Le lingue sono sempre state la mia passione, sin da quando ero alle medie e i miei genitori mi concedevano un’ora al giorno vicino al pc, mi ricordo che la trascorrevo per tradurre dall’inglese le mie canzoni preferite“.

Una passione, quella per le lingue, che l’aveva portata ancora prima a far la valigia e ad imbarcarsi per l’Irlanda.

Erano i primi anni del 2000, avevo all’incirca 19 anni e decisi di andare in Irlanda come Au Pair. Partii da sola per questo paesino irlandese, soggiornando presso una famiglia del posto. È stata un’esperienza bellissima, tanto che a distanza di più di 10 anni sono ancora in contatto con la famiglia e i bambini, che oramai maggiorenni mi scrivono su Facebook. Ripensandoci, mi ricordo di una me che all’epoca era ancora così inesperta, eppure la mia convinzione era tutt’altra: mi sentivo invincibile“.

Tornata in Italia, giusto il tempo di terminare gli studi, che Laura si rimette in moto, anzi in volo. Questa volta destinazione Argentina.

In quelle terre ho lasciato un pezzo del mio cuore, per non parlare della città di Buenos Aires: è stupenda! Al tempo lavoravo per un’agenzia in cui mi occupavo di traduzioni di guide turistiche e devo dire che guadagnavo anche bene ma…”, e come in ogni storia che si rispetti, l’imprevisto è dietro l’angolo: “dopo un po’ lasciai Buenos Aires. Finì un amore e con lui anche la mia avventura argentina“.

A dire il vero, non rimpiango nulla, anche perché una volta tornata in Italia aprii la mia scuola di lingue, che mi da ancora tante soddisfazioni. Tuttavia la voglia di viaggiare era tanta e fu così che arrivai fino in Australia! Lì avevo un’amica che ancora oggi vive e lavora lì e ne approfittai per andarla a trovare e passare un po’ di tempo a Melbourne, dove mi sono dilettata come cameriera. La ricordo ancora come una bellissima esperienza!

Tornata in Italia, decise di cambiare rotta chiudendo la sua scuola per lavorare presso un’altra struttura come insegnante di lingue. “Ci ho lavorato per diverso tempo, ma nulla dura per sempre e in meno di un anno sento di dover partire di nuovo, ed è così che rifaccio le valigie alla volta della Spagna“.

Ed è così che si conclude a Valencia, almeno per ora, la storia di Laura.